n.427: “At least 85 per cent of humans have been affected by climate change, study finds”, Stephen Leahy
I danni da cambiamento climatico sono già in corso e colpiscono concretamente ciascuno di noi? Per rispondere a questa domanda, si deve prima di tutto chiarire che cosa siano i “danni da cambiamento climatico”. La loro definizione giuridica è fornita dall’UNFCCC, all’art. 1 n.1 con la locuzione “effetti negativi dei cambiamenti climatici”.Lo studio, al quale si riferisce la sintesi riportata, ne ha fornito per la prima volta un monitoraggio complessivo alla luce degli studi scientifici su di essi.Si tratta, quindi, di uno lavoro di assoluto rilievo anche giuridico.Oltre 100.000 studi climatici rilevano che almeno l’85% della popolazione mondiale è stata già colpita dagli “effetti negativi” del cambiamento climatico.I ricercatori hanno utilizzato una nuova tecnica di ricerca sui big data, con il c.d. “apprendimento automatico” che ha permesso di esaminare più di 600.000 studi, da cui selezionare circa 100.000 ricerche contenenti modelli a lungo termine e dati osservativi sul cambiamento di temperatura e sulle precipitazioni nelle diverse parti del mondo.Sono anche emerse alcune differenze di rilevazione. Infatti, gli effetti dei cambiamenti climatici coprono il 100% della superficie terrestre mondiale, ma la metodologia dei loro studi è stata in grado di rilevare casi concreti solo sull’80% della superficie terrestre mondiale. La discrasia è dovuta non all’assenza di effetti in alcune parti del pianeta, bensì alla mancanza di studi sul clima condotti nel sud del mondo, consumando così un ennesimo scambio diseguale tra Nord e Sud.