n.405: Qualità dell’aria: al giudice nazionale l’ardua sentenza (II puntata), di Chiara Maria Lorenzin
Utile decisione della Corte di cassazione italiana in tema di riparto di giurisdizione nelle questioni relative alla concentrazione di emissioni inquinanti in aria e tutela del diritto alla salute e dekll’ambiente all’interno di un determinato territorio.La decisione merita attenzione per due ragioni:
- essa interviene nella vigenza dei riformati artt. 9 e 41 Cost., che difficilmente il giudice ordinario potrà ignorare;
- essa si colloca nel quadro europeo in cui la Corte di giustizia ha già evidenziato la fallacia argomentativa di chi sostiene, soprattutto come pubblica amministrazione, l’impossibilità del controllo della concentrazione di emissioni atmosferiche su aree territoriali delimitate e dunque la conseguente impossibilità di imputazione di responsabilità del titolare della funzione di custodia dell’area compromessa.