Categoria: Fonti

n.31.1:”Esiste un nesso tra ‘diritto umano al clima’ e analisi costi-benefici delle decisioni in materia energetica?”

Gli studi scientifici ci dicono di si, in quanto l’analisi costi benefici consente di evidenziare i “benefici netti” delle scelte energetiche sul medio-lungo periodo nel confronto tra le diverse alternative di approvvigionamento rispetto agli obiettivi sia di mitigazione che di adattamento climatico (si pensi, per tutte, alla c.d. mobilità sostenibile). Lo studio, sotto riportato, racconta che proprio...

n.30:”Il Report n. 22/2018 dell’Agenzia Europea dell’Ambiente analizza la stretta correlazione tra vulnerabilità ‘sociale’ ed impatti negativi dell’inquinamento e dei cambiamenti climatici, quindi la vulnerabilità ‘climatica’ delle persone.”

Secondo il Rapporto, le aree maggiormente esposte agli inquinanti atmosferici, tra cui il particolato (PM) e l’ozono troposferico (O3), riguardano l’Europa orientale e quella meridionale (tra cui l’Italia), dove i redditi e l’istruzione sono inferiori e i tassi di disoccupazione superiori alla media europea. Le regioni più ricche, comprese le grandi città, tendono ad avere in media...

n.29: Co-benefici per la salute dell’azione per il clima Andy Haines

Il metodo dei c.d. “co-benefits of climate action” discute della possibilità di integrare le strategie politiche di mitigazione, perseguite soprattutto da governi e istituzioni pubbliche, con approcci di breve periodo finalizzati a correggere processi produttivi e comportamenti umani che comunque concorrono ai fenomemi di alterazione del clima (c.d. logica “win- win”). Tali approcci possono servire sul piano...