Categoria: Estinzione da predazione
È nata la Plastisfera, l’insieme degli ecosistemi ospitati nelle microplastiche e conseguenza di un inquinamento così diffuso da avere raggiunto le acque dolci dei Poli e dell’altopiano del Tibet.Lo indica la ricerca condotta dal Consiglio Nazionale delle Ricerche è pubblicata sulla rivista Science of the Total Environment. https://www.liberta.it/news/green-future/2023/05/16/nasce-la-plastisfera-ecosistema-che-fiorisce-sulle-microplastiche/
In Italia – Il tempo di maggio prosegue variamente temporalesco e perturbato, infatti gli anticicloni se ne stanno ritirati tra l’Atlantico e l’Europa settentrionale, lasciando via libera a una persistente circolazione di aria fresca e instabile su Alpi e Mediterraneo. https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2023/05/16/siccita-la-francia-vieta-nuove-piscine-crisi-agricola-in-spagna/7163032/
Si chiama Ocean census e riunisce scienziati ed esploratori di tutto il mondo. L’obiettivo: scoprire almeno 100mila nuove specie marine entro la fine del decennio per evitare l’estinzione della vita nel mare a causa del riscaldamento degli oceani. Un’alleanza globale di scienziati ed esploratori ha inaugurato il 27 aprile una corsa contro il tempo per trovare almeno 100mila...
L’Osservatorio Europeo del Suolo (EU Soil Observatory – EUSO), ha sviluppato un nuovo sistema di rilevazione del terreno gestito dal Joint Research Centre della Commissione UE. Il sistema è in grado di valutare lo stato di salute del terreno in linea con gli obiettivi del programma Horizon e della Mission Soil continentale. L’obiettivo degli autori “è quello...
Anche sul fronte della perdita di biodiversità, la ricerca rileva l’anello di retroazione locale-planetario-locale, a conferma ulteriore dell’effettiva esistenza dei “Planetary Boundaries”. https://www.unep-wcmc.org/news/research-reveals-location-and-intensity-of-global-threats-to-biodiversity
Verso la morte dell’Amazzonia. Le misurazioni atmosferiche mostrano che la deforestazione e il rapido riscaldamento locale hanno ridotto o eliminato la capacità della foresta amazzonica orientale di assorbire l’anidride carbonica, con implicazioni preoccupanti per il futuro riscaldamento globale. https://www.nature.com/articles/d41586-021-01871-6?utm_source=facebook&utm_medium=social&utm_content=organic&utm_campaign=NGMT_USG_JC01_GL_Nature
Il secondo fiume dell’America del sud è in secca. La peggiore situazione idrica dal 1944. La storica secca del rio Paraná, il secondo fiume più grande del Sud America dopo il Rio delle Amazzoni, sta dimostrando drammaticamente come la siccità abbia impatti non solo sulle attività economiche legate al fiume ma anche sull’intero territorio che attraversa. Sui...
Quanto influisce l’uomo sui cambiamenti climatici? E quanto invece è da ascrivere alla natura e alle sue evoluzioni? La risposta è contenuta in una equazione matematica messa a punto da un team di esperti di cambiamenti climatici, guidati da Will Steffen dell’Australian National University. Il sistema Terra, coincidente con la biosfera e le interazioni al suo interno...