Autore: Michele Carducci

n.81: THE CLUB OF ROME LAUNCHES ITS CLIMATE EMERGENCY PLAN AT THE EUROPEAN PARLIAMENT

Il “Piano di emergenza climatica” del Club di Roma indirizzato al Parlamento europeo. Al n. 1: “interrompere l’espansione dell’uso dei combustibili fossili e le sovvenzioni ad essi entro il 2020, bloccando qualsiasi investimento nel carbone e in esplorazione e sviluppo di petrolio e gas dopo il 2020, con la liminazione graduale dell’industria dei combustibili fossili entro il...

n.22 La recente decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti

Per quanto non strettamente connessa ai temi ambientali e climatici, la recente decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti è da segnalare perché fa crollare finalmente il muro della “immunità” delle organizzazioni internazionali finanziarie, a vantaggio di una sempre più effettiva assunzione di responsabilità verso i diritti umani da parte anche dei soggetti giuridici espressivi del primato...

n.79: The geographical distribution of fossil fuels unused when limiting global warming to 2°C

Già nel 2015, una ricerca dell’University College London e del UK Energy Research Centre evidenziava la necessità di “tenere sotto terra” le ulteriori riserve fossili esistenti, per garantire l’obiettivo di contenimento della temperatura almeno entro i 2°C. https://www.nature.com/articles/nature14016.epdf?referrer_access_token=yCPWpi99S9edti44_h6t9NRgN0jAjWel9jnR3ZoTv0MEzzy4wDRQte5fViQxiPJjJIfgcjxiQpfQtqwAkMQY0DkjoT7_E0MfKeLVGaj1XMMsDzXmRoXz5NBXveE8iDBc

n.78: What Does ‘Keep it In the Ground’ Really Mean ?

Il sottostante articolo della Camera di Commercio statunitense discute il tema della “necessaria” utilità delle fonti fossili, da mantenere comunque – nonostante i loro impatti climalteranti – al fine di sostenere il benessere di consumo e il fabbisogno energetico del mondo, soprattutto nei paesi più industrializzati. La questione del fabbisogno energetico è reale, ma necessiterebbe di una...

n.77: A solution to the misrepresentations of CO2-equivalent emissions of short-lived climate pollutants under ambitious mitigation

Lo studio qui riportato è di estrema rilevanza. Esso discute il travisamento di alcune “metriche” nella considerazione delle emissioni equivalenti di CO2 degli inquinanti climatici a vita breve, come il metano, ai fini dell’effettivo conseguimento degli obiettivi di mitigazione stabiliti dall’Accordo di Parigi. https://www.nature.com/articles/s41612-018-0026-8