n.453 “Trovate per la prima volta microplastiche nel sangue umano”: lo studio olandese solleva un caso. “Presenti nell’80% dei donatori testati”
Erano state trovate nella placenta e nelle feci e nel sangue di mucche e maiali ma ora, per la prima volta, le microplastiche sono state rilevate anche nel sangue umano. È accaduto nel corso di una ricerca, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Environment International e condotta dalla Vrije Universiteit di Amsterdam. Gli scienziati hanno analizzato campioni di sangue di 22 donatori anonimi (tutti adulti sani), trovando particelle di plastica in 17 di loro. Significa che sono state trovate particelle minuscole in quasi l’80 per cento delle persone testate. “Il nostro studio è la prima indicazione che abbiamo particelle di polimero nel sangue: è un risultato rivoluzionario” ha dichiarato al quotidiano The Guardian il professor Dick Vethaak, ecotossicologo dell’università dei Paesi Bassi, sottolineando che ora bisogna “estendere la ricerca e aumentare le dimensioni del campione, il numero di polimeri valutati” e altri fattori. Ulteriori studi, d’altronde, sono già in corso. La ricerca è stata finanziata dall’Organizzazione nazionale olandese per la ricerca e lo sviluppo sanitario e Common Seas, impresa sociale che lavora per ridurre l’inquinamento da plastica.