Fridays For Future, i giovani si radicalizzano: contro “i potenti della terra” e le grandi opere, attenti a temi del lavoro e “giustizia sociale”
La seconda Assemblea nazionale lancia il quarto sciopero globale per il clima il prossimo 29 novembre e annuncia azioni pacifiche di disobbedienza civile. Il movimento si avvicina a femminismo e antirazzismo, chiede la “giustizia climatica” e rifiuta compromessi con la politica.